Sottolineature da Paul L. Green, 100 tecniche di concentrazione
Prendi qualsiasi argomento, pensiero o visione su
cui vuoi concentrarti e riempi il pensiero-mondo interamente con essi, e
tienilo costantemente riempito con essi. Nel momento in cui qualsiasi altro
pensiero cerca di entrare nella mente sostituiscilo immediatamente con il
pensiero su cui vuoi concentrarti. Continua a fare questo fino a quando non ti
si forma l’abitudine di essere in grado di concentrarti su qualsiasi cosa tu
voglia per tutto il tempo che vuoi.
Semplicemente fissa un oggetto, ogni giorno, due
volte al giorno, per 5 o 10 minuti. Inizia con 5 minuti, poi aumenta
progressivamente, fino a 10 e a 15. Il computo del tempo deve essere preciso.
Usa perciò un timer che indichi la scadenza temporale. È importante che tu non
ti distragga per vedere quanto tempo manca. Semplicemente fissa l’oggetto e
resta a fissarlo per quel tempo, cercando sempre più di centrare tutta la tua
energia mentale su quell’oggetto, fino a entrare in quell’oggetto
completamente, fino a essere assorbito da quell’oggetto e in quell’oggetto.
Puoi effettuare la stessa concentrazione della
tecnica 5 focalizzando la tua attenzione non su un oggetto ma su
un’affermazione, su una parola o su una immagine mentale. Anche in questo caso
si tratta di entrare in quella parola, di essere assorbiti completamente da
quella parola, da quell’affermazione o da quella immagine mentale. Fissa perciò
e resta a fissare per il tempo che ti sei dato (inizia anche in questo caso con
5 minuti, poi progressivamente arriva fino a 15), cercando sempre più di
concentrare e centrare tutta la tua energia mentale su quel pensiero, quella
parola, quell’affermazione o quell’immagine mentale, fino a essere assorbito da
esse, fino a diventare tutt’uno con esse.
Durante il prossimo pasto prova a concentrarti sul
gusto del cibo che stai mangiando. Mangia lentamente e assapora ogni boccone
cercando anche in questo caso di isolare e distinguere i sapori che percepisci,
il guasto e il retrogusto, e di descriverli. Se sei solito mangiare quel cibo,
cosa lo distingue ora dalle altre volte che lo hai mangiato? Ci sono
differenze? Prova a esercitarti sia su un singolo alimento che su una serie di
alimenti, mescolando i sapori e descrivendoli mentalmente. Fai la stessa cosa
con una bevanda: che sia acqua, vino, birra o una bibita.
Siediti su una sedia comoda e rimani in questa
posizione. Non è facile come sembra. Devi riuscire a non distrarti. Fai
attenzione a non eseguire movimenti muscolari involontari. Con un po’ di
pratica si riesce a star fermi senza nemmeno un movimento involontario per 15
minuti. All’inizio ti consiglio di stare in posizione rilassata per almeno 5
minuti; quando sei arrivato a questo traguardo, prolunga l’esercizio a 10 e poi
a 15 minuti. Se non riesci a fare di più, non sforzarti. Perché mentre fai
questa prova non devi mai essere teso. Scoprirai che l’abitudine a rilassarsi
darà buoni frutti.
Riempi un bicchiere d’acqua e afferralo con le dita,
con il braccio allungato davanti a te. Ora fissa attraverso il vetro e cerca di
mantenere il braccio fermo. Cerca di non muoverti per 5 minuti. Poi fai lo
stesso con l’altro braccio, per altri 5 minuti. Aumenta progressivamente il
tempo di esecuzione della tecnica fino ad arrivare a 10 minuti per braccio.
Questa variante è molto utile di questo esercizio da
eseguire prima di andare a letto e la mattina appena svegli. Dì a te stesso:
“Ogni cellula del mio corpo freme di vita, ogni parte del mio corpo è vigorosa
e sana.” “Molte persone hanno migliorato la propria salute soltanto ripetendo
questa affermazione. Se la mente dubita della propria salute, la malattia
arriva inevitabilmente. Se ti immagini forte e vigoroso, altrettanto forte
diventerai. E sarai sano.” (William Atkinson)
Appoggia la mano destra sul ginocchio, con le dita
chiuse a eccezione dell’indice. Muovi il dito e non perderlo mai di vista. È un
esercizio semplicissimo ma richiede una grande perseveranza. La tua attenzione
cercherà in ogni modo di spostarsi, ma devi riuscire a dominarla. Ti sembrerà
una sciocchezza senza alcun valore, ma in poco tempo questa tecnica può darti
una padronanza dei movimenti corporei e del comportamento che migliorerà
notevolmente la tua concentrazione mentale.
Siediti e poggia un orologio sul tavolo. Guarda la
lancetta dei secondi e lascia che gli occhi compiano il suo stesso giro. Fai
passare 5 minuti, senza distrarti. È un esercizio perfetto se hai solo pochi
minuti a disposizione. È difficile eseguirlo perché le lancette hanno davvero
ben poco di interessante ma proprio per questo si deve sfidare la propria
volontà. Nei giorni successivi esegui lo stesso esercizio aumentando il tempo
di 1 minuto al giorno, fino ad arrivare a 10 minuti.
Siediti in terra o su una sedia e cerca di mantenere
la schiena ben eretta. Poni le mani sulle ginocchia con i palmi rivolti verso
l’alto. Chiudi gli occhi. Inspira profondamente poi espira, lasciando andare
tutta la tensione mentre espiri. Solleva lentamente le braccia all’altezza del
petto, tenendo i palmi uno rivolto verso l’altro ma a leggera distanza.
Concentrati sulle sensazioni che percepisci sui palmi e tra i palmi. Fallo per
circa cinque minuti. Concentrati poi esclusivamente sullo spazio che separa i
palmi delle mani. Come lo percepisci? Puoi sentire l’effetto di un formicolio,
la sensazione di soffice resistenza, come se stessi schiacciando qualcosa, puoi
sentire freddo, caldo, oppure niente. Continua a concentrarti sullo spazio e
sull’energia tra i palmi delle mani. Continua con questa tecnica sperimentando
le sensazioni che ti invia lo spazio e l’energia tra i palmi delle mani per
altri dieci minuti. Infine strofina le mani e accarezzati delicatamente gli
occhi e il viso, prima di riaprire gli occhi.
Siediti e cerca di mantenere il busto ben dritto.
Inizia a respirare in modo controllato. Immagina ora di essere un sassolino che
si adagia sul fondo di un trasparente corso d’acqua. Lascia che il tuo corpo
“scenda” fino a posarsi sulla sabbia del fondale. Continua a concentrarti sul
sassolino che ora sei tu: tu sei un sassolino che giace sulla sabbia. Resta in
questa condizione per circa 20 minuti, continuando a seguire il tuo respiro. Nessun
pensiero sul passato o sul futuro può strapparti alla pace e alla gioia di
questo momento.
Siediti, con il busto eretto, il torace ben aperto e
le spalle rilassate, e attiva una respirazione abbastanza profonda, iniziando
con una lenta e completa espirazione. Ora, mentre inspiri, conta mentalmente 1,
e mentre espiri conta ancora mentalmente 1. Quando nuovamente inspiri, conta
mentalmente 2 e quando espiri per la seconda volta conta ancora mentalmente 2.
Prosegui nell’esercizio contando progressivamente fino a 10. Poi ricomincia da
capo e torna a contare nuovamente, progressivamente fino a 10. Ripeti
l’esercizio per almeno 3 volte. Con la pratica cerca di arrivare fino a 10
volte, arrivando a una esecuzione complessiva di 100 respirazioni controllate,
concentrate e “contate”.
Per 10 minuti, esegui le azioni che sei solito
compiere alla metà della tua velocità normale, come se fossero al rallentatore.
Rallenta ogni tuo movimento, che dev’essere delicato e lento. Concentrati e
porta la tua attenzione su ogni movimento. Diventa consapevole di ogni
movimento che compi. Dopo i primi tre giorni, aumenta il tempo ed esegui la
tecnica per 15 minuti, poi, dopo circa una settimana, fallo per 20 minuti.
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